sabato 21 dicembre 2019

I nostri auguri


Queste giornate di fine anno, in cui le ore di buio coprono quelle di luce, ci regalano le stelle già alle cinque del pomeriggio.
Se rallentiamo un istante e troviamo il tempo per alzare lo sguardo al cielo, osserviamo come lo spazio tra una stella e l’altra è abitato da migliaia di altre piccole stelline; e ancora di più, tra queste ultime, ce ne sono infinite altre che non vediamo con gli occhi, ma una parte di noi percepisce che ci sono.

Forse anche nei nostri cuori, in sintonia con il Creato, le ore di buio coprono quelle di luce.
Rallentiamo un istante e troviamo il tempo per portare lo sguardo all’interno: piano piano potremo vedere come timide stelline si accendono, e poi altre ancora più piccole e poi infinite altre che non vediamo chiaramente, ma una parte di noi percepisce che ci sono.

Abbiamo un cielo dentro, abitato da migliaia di piccole stelle, che si accendono ad un’unica grande Luce, e non c’è spazio buio, che non possa essere illuminato da una stella.

Buon Natale! Buon Anno Nuovo! Ti auguriamo di trovare il tempo per guardare il cielo dentro e fuori di te.

martedì 17 dicembre 2019

27 Dicembre - Laboratorio di canto "ARMONICA MENTE" con Valentino Borgo





Venerdì 27 dicembre alle 16.30, all'interno del programma del ritiro di fine anno all'Eremo di Santa Maria del Cengio, proponiamo il laboratorio di canto "ARMONICA MENTE", un percorso ritmico verso la creazione di un'armonia di gruppo, con l'ausilio dell'unico strumento che veramente ci appartiene: la nostra Voce.

Il laboratorio è guidato da Valentino Borgo, musicista, viaggiatore, fonico.

Il percorso di Armonica Mente ha lo scopo di rievocare la frequenza del nostro benessere, forgia la mente alla presenza mediante esercizi di “meditazione armonica” e visualizzazione.

A seguire il canto di mantra e motivi antichi aiuta ad allenare le corde vocali, l'intonazione ed il senso del ritmo, e porta all'ascolto di se stessi in un contesto di gruppo.

Il laboratorio è gratuito, conferma la tua presenza scrivendo a: lisolakece@libero.it

Per partecipare alle attività proposte è necessario essere tesserati con l'associazione "L'Isola che c'è"; la tessera è valida dal 01 settembre al 31 agosto di ogni anno, rinnovala appena possibile.
Per ulteriori informazioni o indicazioni puoi contattare il seguente numero 371 3496260, intestato all'associazione.

giovedì 12 dicembre 2019

20 Dicembre - "Triplice meditazione: un modo semplice per entrare in contatto con il sè" con M.Nicoletta Simeone


La triplice meditazione è un incontro che viene proposto una volta al mese, il venerdì. E' una meditazione in movimento condotta da M. Nicoletta Simeone. 

Perché triplice? 
Perché l'intento è di nutrire il piano fisico, mentale e spirituale così che il nostro corpo, la nostra mente e il nostro cuore trovino un equilibrio in noi. 

Come? 
Attraverso esercizi fisici e lavoro di auto-massaggio, alcune forme di gioco, spiegazioni, visualizzazioni e meditazioni. 

Dove? 
All'eremo di Santa Maria del Cengio Via Lombarda - Isola Vicentina. Per arrivare all'Eremo dalla piazza di Isola Vic., segui per Torreselle e sali lungo una strada tra boschi di querce, dopo la seconda curva, a circa 50 mt. sulla sinistra vedrai un cartello giallo e una stradina sterrata che si inerpica in mezzo al bosco, procedi adagio ed arriverai ad un cancello, superandolo ti troverai tra ulivi e vigne, il tetto che vedi è l'Eremo. 

Quando? 
Per il mese di Dicembre l'appuntamento è venerdì 20 alle 20.45 

Con chi? 
M. Nicoletta Simeone conduce da anni percorsi di ricerca personale volti a favorire la conoscenza di se stessi attraverso un particolare metodo che applica la storia dell'arte e l'archeologia alla relazione d'aiuto e che accompagna la persona a compiere un vero e proprio scavo archeologico in se stessa e nel suo albero genealogico per ritrovarsi.
Ha frequentato il liceo classico "A. Pigafetta" di Vicenza e si è laureata in Lettere con specializzazione in storia dell'arte all'Università di Padova. In seguito, a causa di alcune vicende personali, ha studiato massaggio in diverse scuole e approfondito il massaggio thailandese vivendo 6 mesi in Thailandia.
Ha frequentato la scuola di Counseling "Sentieri formativi" presso il Centro Camilliano di Formazione a Verona ottenendo il diploma di counselor professionale.
In questi ultimi anni si è dedicata allo studio della Cabala, alla simbologia delle lettere ebraiche e dell'albero della vita. Propone seminari che portano le persone a prendere familiarità con simboli e linguaggi antichi, unendo la simbologia presente nella storia dell’arte alla ricerca interiore. Aiuta ad ampliare la conoscenza di se stessi e del mondo attraverso gite in città, musei e chiese e percorsi nella natura. Propone incontri in cui attraverso lo stretching e lavori sul corpo invita a conoscere il proprio corpo e ascoltarne i messaggi. Ha ideato un percorso "Camminare la vita" a sei incontri di una domenica l'uno, in cui ogni partecipante è chiamato a far luce su alcuni aspetti della propria vita, come la propria capacità di fare delle scelte e prendere una direzione che dia senso al proprio vissuto. E’ insegnante presso la scuola secondaria e da alcuni anni ha fondato l'associazione "L'Isola che c'è" che gestisce l'eremo di S. Maria del Cengio a Isola Vic.na. 

E' necessaria la prenotazione scrivendo a lisolakece@libero.it; è richiesto un contributo responsabile. 
Per partecipare alle attività proposte è necessario essere tesserati con l'associazione "L'Isola che c'è"; la tessera è valida dal 01 settembre al 31 agosto di ogni anno, rinnovala appena possibile. 
Per ulteriori informazioni o indicazioni puoi contattare il seguente numero 371 3496260 intestato all'associazione.

mercoledì 11 dicembre 2019

18 Dicembre - "Meditazione per il risveglio del nome divino che è in noi" con Paolo Fiorenzato ed Elisa Sperotto


Ti invitiamo alla meditazione di mercoledì 18 Dicembre alle ore 20.45, che in questi mesi invernali torna all'eremo di Santa Maria del Cengio di Isola Vicentina. 

Paolo ed Elisa si incontrano all'eremo e dalle loro esperienze in ambito musicale e spirituale nasce il progetto di meditazione “Il risveglio del nome divino che è in noi”: un momento di ascolto e di preghiera, un percorso fatto di suoni, canti e mantra che aiuta a riscoprire e rafforzare dentro di noi la consapevolezza che il Divino ci abita. Campane tibetane e di cristallo, tamburo sciamanico, percussioni, chitarra, canti e voci, lingue antiche e lontane portano ad una dimensione di rilassamento e armonizzazione con il suono dell'Universo. Un universo in cui tutto è vibrazione. 

Paolo Fiorenzato ha iniziato il suo viaggio nei suoni di purificazione con il monaco Thonla Sonan facendo l’esperienza viva nelle radici di questa cultura Tibetana/Nepalese. Ha continuato poi la formazione completa con Albert Rabenstein del centro di terapia del suono e studi armonici di Buenos Aires in Argentina, dove oltre a provare la potenza dell’evoluzione di questi strumenti antichi, ha studiato cos'è il suono e come noi ci relazioniamo. Da molto tempo fa esperienza e sperimentazione personale conducendo momenti di meditazione di gruppo e sedute individuali. 

Elisa Sperotto adora cantare, passione che la accompagna fin dall'infanzia. Durante il suo percorso di studi scopre l'importanza di un approccio alla voce incentrato sul corpo e sulla fisicità. Attualmente sta frequentando il percorso professionale di canto presso la Dalì School of Arts di Vicenza. E' stata voce solista di varie formazioni musicali. Allo studio del canto affianca quello del pianoforte e della chitarra. Propone corsi di strechting energetico e di rilassamento attraverso il canto e il movimento corporeo. 

La serata è a numero chiuso, conferma la tua presenza scrivendo a lisolakece@libero.it; è richiesto un contributo responsabile. 
Porta con te tappetino e coperta.
Per partecipare alle attività proposte è necessario essere tesserati con l'associazione "L'Isola che c'è". 
Per ulteriori informazioni o indicazioni puoi contattare il seguente numero 371 3496260 intestato all'associazione.

lunedì 9 dicembre 2019

Ritiro di fine anno all'eremo: "Lo sguardo di Etty Hillesum"


Come consuetudine da qualche tempo, ci diamo la possibilità di chiudere l'anno in maniera diversa dal solito, senza tante feste piene di parole e cibo, ma cercando e creando uno spazio di silenzio e di ascolto di se stessi.

Per chi desidera vivere questa esperienza, l’eremo sarà aperto dalla mattina del 27/12/19 fino alla mattina del 1/1/2020. E’ possibile sia partecipare in modo completo rimanendo anche per dormire, sia venire solo per qualche giorno o qualche ora. Ognuno sceglierà secondo le proprie possibilità di lavoro ed esigenze familiari.

Quest'anno i momenti di riflessione si svolgeranno di sera, dopo cena, e saranno sulla figura di Etty Hillesum, una scrittrice olandese di origine ebraica, vittima dell'olocausto, conosciuta attraverso i suoi scritti e le sue lettere, una testimonianza che grazie alla forza d'animo dell'autrice sono un inno alla vita che arriva fino ai giorni nostri.

"A volte credo di desiderare l'isolamento di un chiostro. Ma dovrò realizzarmi tra gli uomini, e in questo mondo. E lo farò malgrado la stanchezza e il senso di ribellione che ogni tanto mi prendono. Prometto di vivere questa vita fino in fondo, di andare avanti.... Studierò e cercherò di capire, ma credo che dovrò pur lasciarmi confondere da quel che mi capita e che apparentemente mi svia: mi lascerò sempre confondere, per arrivare forse a una sempre maggiore sicurezza".

Programma:

venerdì 27/12 
dalle 10.00 - 12.00 accoglienza e sistemazione per la convivenza all'eremo
12.30 - pranzo condiviso
14.00 -16.00 tempo per il talento: creiamo uno spazio di silenzio dove ognuno potrà praticare arti diverse (scrivere, leggere,dipingere, studiare, suonare, cantare)
16.30-18.30 laboratorio di canto "armonicamente"
19.30 cena condivisa
20.45 -"Lo sguardo di Etty Hillesum" 1° incontro condotto da M.Nicoletta Simeone

sabato 28/12 
10.00 - 11.00 risveglio del corpo con Giovanna Endrizzi
11.00 - 12.30 momenti di riflessione e lavoro
12.30 - pranzo condiviso
14.00 -16.00 tempo per il talento: creiamo uno spazio di silenzio dove ognuno potrà praticare arti diverse (scrivere, leggere,dipingere, studiare, suonare, cantare)
16.30 "Incontro con la Parola", riflessioni aperte a tutti sul Vangelo della domenica
19.30 cena condivisa 
20.45 -"Lo sguardo di Etty Hillesum" 2° incontro condotto da M.Nicoletta Simeone

domenica 29/12
10.00 - 11.00 risveglio del corpo con Nadia Ongaro
11.00 - 12.30 momenti di riflessione e lavoro 
12.30 - pranzo condiviso
14.00 -16.00 tempo per il talento: creiamo uno spazio di silenzio dove ognuno potrà praticare arti diverse (scrivere, leggere,dipingere, studiare, suonare, cantare)
17.00 messa al Convento animata col canto e con le riflessioni sul Vangelo
19.30 cena condivisa 
20.45 -"Lo sguardo di Etty Hillesum" 3° incontro condotto da M.Nicoletta Simeone

lunedì 30/12 
10.00 - 11.00 risveglio del corpo con Patrizia Nichele
11.00 - 12.30 momenti di riflessione e lavoro 
12.30 - pranzo condiviso
14.00 -16.00 tempo per il talento: creiamo uno spazio di silenzio dove ognuno potrà praticare arti diverse (scrivere, leggere,dipingere, studiare, suonare, cantare)
16.30-18.30 laboratorio di scrittura
19.30 cena condivisa 
20.45 -"Lo sguardo di Etty Hillesum" 4°e ultimo incontro condotto da M.Nicoletta Simeone 

martedì 31/12 
dalle 24.00 del 30 dicembre alla mezzanotte del 31 dicembre esperienza di totale silenzio.
10.00 - 11.00 risveglio del corpo con Elisa Sperotto, vissuto nel silenzio
13.30 - pranzo condiviso in silenzio
21.00 cena insieme in silenzio
23.00 preparazione al passaggio dal silenzio alla voce
24.00 iniziamo insieme il nuovo anno

Confermare la tua presenza quanto prima in particolar modo per il pernottamento scrivendo a lisolakece@libero.it ; è richiesto un contributo responsabile.

Per partecipare alle attività proposte è necessario essere tesserati con l'associazione L'Isola che c'è; la tessera è valida dal 01 settembre al 31 agosto di ogni anno.

Per ulteriori informazioni o indicazioni puoi contattare il seguente numero 371 3496260, intestato all'associazione.

giovedì 5 dicembre 2019

16 Dicembre - Camminata meditativa "Espansione: meditiamo sul significato del Natale"


Ci troviamo lunedì 16 Dicembre alle 20.45 per l'appuntamento con la camminata meditativa.

Ci interrogheremo sul tema dell'espansione e in particolar modo mediteremo sul significato del Natale. Natale significa letteralmente "giorno di nascita". Nell'antichità coincideva con la festività che celebrava il momento dell'anno in cui la durata del giorno iniziava ad aumentare dopo il solstizio d'inverno. Nel Cristianesimo diventa il trionfo della luce, incarnata nel Cristo, sulle tenebre.

Riusciamo ad essere in sintonia con questo moto dell’universo e con la sacralità che porta con sé? O ci chiudiamo a riccio, incapaci di espanderci? Quali emozioni ci suscita questo tempo che chiama al nuovo?

Se hai voglia di condividere una tua riflessione o di ascoltare quelle degli altri, vieni: partiremo dal chiostro del convento di S. Maria del Cengio per giungere all'Eremo, in silenzio, al buio e nell'ascolto dei nostri passi.

Sono consigliati abbigliamento e scarpe comode; il freddo non ci fermerà e solo in caso di maltempo la camminata si terrà soffermandoci nel chiostro.

martedì 3 dicembre 2019

9 dicembre - Condivisione gratuita dei saperi: "Il Gioco del perdono" conferenza con l'autore Bernard Rouch


A volte il nostro cuore fa una gran fatica ad aprirsi ed espandersi perché è in conflitto con la nostra  mente e il nostro corpo; quando i pensieri, le emozioni e il corpo sono invece in dialogo tra loro, possiamo percorrere la via del perdono permettendo al nostro cuore di allargarsi.

Nell'appuntamento della Condivisione gratuita dei saperi di lunedì 9 dicembre alle 20.45 all'eremo di Santa Maria del Cengio, Bernard Rouch, conferenziere internazionale e formatore in tecniche energetiche, condividerà con noi la sua esperienza e la sua conoscenza sul perdono, in particolar modo attraverso le parole del suo primo libro "Il Gioco del perdono".

La nostra vita è fatta sempre più di scambi interpersonali e di mezzi di comunicazione che si sono moltiplicati, eppure ci sono sempre più incomprensioni che creano malumori e tensioni. Se non vengono sciolti, questi nodi fanno sì che, con il tempo, ci allontaniamo gli uni dagli altri. Se rimaniamo nel nostro dolore, la ferita può restare a lungo, anche per anni, appesantendo i nostri cuori. Le nostre relazioni sono come il nostro stesso corpo e per mantenersi in vita hanno bisogno di sanare le ferite.
Ecco la ragione d’essere del perdono: è una guarigione profonda, dell’anima. Molti lo vivono come una debolezza, eppure è più coraggioso della lotta ed è il trionfo dell’amore sull’orgoglio. Saper perdonare significa sapere chiudere un cerchio, sapere girare la pagina per rinnovare una relazione. I sospesi sono una carica che inquina i nostri rapporti umani. Se non sono elaborati man mano, possono uscire fuori in modo esplosivo, irruento, complicando molto le cose.
Quando si parla di perdono, si pensa automaticamente al perdono dell’altro, dimenticando una tappa indispensabile del processo: il perdono di se stessi. Per questo è essenziale uscire dell’accusa dell’altro e vedere che ogni situazione di conflitto è creata da ambo le parti. 

Alla fine della serata ciascuno potrà vivere, con un esercizio pratico, il messaggio trattato nel libro “Il Gioco del Perdono” per sperimentare il passaggio dal perdono di testa a quello del cuore.

Bernard Rouch nasce a Montpellier (Francia) nel 1968. Ha conosciuto fin dalla primissima infanzia la filosofia spirituale indiana, trascorrendo molti periodi in monasteri tibetani. Fin dall’adolescenza ha sviluppato una grande sensibilità nell’approccio dei corpi sottili e delle realtà di tipo energetico e metafisico, frequentando il gruppo originale che ha riscoperto le Terapie Egizio-Essene. Ha completato i suoi studi conseguendo una laurea in Ingegneria (Diplôme d’ingénieur presso l’Institut National des Sciences Appliquées de l’Etat Français di Tolosa) e un Master all’Ecole Nationale Supérieure des Télécommunications di Parigi. Formatore spirituale, conferenziere e scrittore, insegna, dal 1993, a gruppi di allievi sempre più numerosi in Francia, Spagna, Québec e in Italia.

Le serate di "Condivisione dei saperi" sono gratuite; è necessario confermare la presenza scrivendo a lisolakece@libero.it
Per partecipare alle attività proposte è necessario essere tesserati con l'associazione "L'Isola che c'è"; la tessera è valida dal 01 settembre al 31 agosto di ogni anno, rinnovala appena possibile.
Per ulteriori informazioni o indicazioni puoi contattare il seguente numero 371 3496260, intestato all'associazione.
I posti a disposizione per il parcheggio auto non sono molti, se possibile unisciti a qualche amico, oppure cogli l'occasione per una passeggiata lungo il sentiero che dal Convento arriva all'eremo.