martedì 24 settembre 2019

Appuntamenti di Ottobre all'Eremo


In questo tempo, in cui l'autunno è alle porte e il sole dell'estate ci accarezza ancora, possiamo già vedere come alcuni alberi cominciano a spogliarsi delle loro foglie. Fermi e tranquilli guardano il tempo che si compie lasciando andare le loro foglie e accogliendo il miracolo della vita che compie il suo ciclo. C'è un tempo per lasciar andare che concretizza un vuoto che è il fondamento attraverso il quale avviene una nuova rinascita. Se l'albero trattenesse le sue foglie in autunno non potrebbe adornarsi di nuove gemme a primavera. Ci accostiamo al mese di ottobre alla ricerca di imparare la lezione che la natura ci offre. Di seguito troverete gli spunti su questo tema che l'Eremo offre in questo mese. Buon inizio autunno a tutti.

giovedì 03/10: ore 20.00 “Spazio creatività”, eremo aperto perché ognuno possa trovare spazio per scoprire e coltivare i propri talenti 

domenica 06/10: Gita a Rocchetta Mattei e chiesa di Montovolo, posti esauriti.

lunedì 07/10: ore 20.45 Pregare con il corpo - Danze sacre con Nicoletta Marzi

giovedì 10/10: ore 20.00 “Spazio creatività”, eremo aperto perché ognuno possa trovare spazio per scoprire e coltivare i propri talenti

venerdì 11/10: ore 20.45 "Triplice meditazione: un modo semplice per entrare in contatto con il sè" con M.Nicoletta Simeone 

domenica 13/10: dalle 10.00 alle 17.30 "Camminare la vita" - 5 gradino: "Libertà" con M.Nicoletta Simeone. E' necessaria l'iscrizione.

lunedì 14/10: ore 20.45 CONDIVISIONE GRATUITA DEI SAPERI: Lasciar andare: il grande insegnamento che chiamiamo morte, con Elisa Barato.

giovedì 17/10: ore 20.00 “Spazio creatività”, eremo aperto perché ognuno possa trovare spazio per scoprire e coltivare i propri talenti

lunedì 21/10: ore 20.45 Camminata meditativa dal chiostro del convento all'eremo: "Aprire le mani per non trattenere".

mercoledì 23/10: ore 20.45 al Convento “Meditazione per il risveglio del nome divino che è in noi” con Paolo Fiorenzato (strumenti plurietnici) ed Elisa Sperotto (voce e chitarra) 

giovedì 24/10: ore 20.00 “Spazio creatività”, eremo aperto perché ognuno possa trovare spazio per scoprire e coltivare i propri talenti

venerdì 25/10: ore 20.45 Prove di canto aperte a tutti 

sabato 26 e domenica 27/10: ULTIMO WEEK END DEL MESE - Eremo aperto: sabato ore 16.30 "INCONTRO CON LA PAROLA", riflessioni sul vangelo della domenica. Domenica alle 17.00 messa al convento animata col canto e con le riflessioni sul vangelo. 

lunedì 28/10 ore 20.45 CONDIVISIONE GRATUITA DEI SAPERI: "Oltre il tempo" con Candido Gaianigo

giovedì 31/10: ore 20.00 “Spazio creatività”, eremo aperto perché ognuno possa trovare spazio per scoprire e coltivare i propri talenti

Per ragioni organizzative chiediamo di avvisare in anticipo della propria partecipazione agli appuntamenti scrivendo a lisolakece@libero.it
Per partecipare alle attività proposte è necessario essere iscritti all'associazione "L'Isola che c'è"; la tessera è valida dal 01 settembre al 31 agosto, ricordati di rinnovarla con i prossimi appuntamenti.
Maggiori dettagli saranno poi comunicati durante il mese e comunque sempre disponibili nel blog: http://eremokece.blogspot.it/

lunedì 23 settembre 2019

30 Settembre - Condivisione gratuita dei saperi : "Alluxinati, fuga dalla provincia" con l'autore Nicola Pegoraro


“Non tutti riescono a vivere un sogno, ma tutti possiamo provarci. Noi ci abbiamo provato”
(Nicola Pegoraro)

Lunedì 30 Settembre alle 20.45 all'eremo di Santa Maria del Cengio, per l'appuntamento con la "Condivisione gratuita dei saperi", Nicola Pegoraro ci presenterà il suo libro "Alluxinati, fuga dalla provincia" avvalendosi della collaborazione di Max Taurino nella parte del lettore e del gruppo Lunaspina per alcuni inserimenti musicali.

Se ALLUXINATI fosse un film scriverebbero che è “tratto da una storia vera”!
Un picaresco romanzo di formazione in cui il talentoso regista del Covolo di Longare Nicola Pegoraro, racconta le avventurose vicende, esilaranti, serie e semiserie, di un gruppo di amici alla ricerca di una via di fuga dall’asfissiante provincia vicentina, tra viaggi in autostop, l’approdo alla gestione del cinema teatro Lux di Camisano, fino alla nascita del gruppo cabarettistico “Homo Ridens”, l’impegno nei gruppi di volontariato e la scelta del servizio civile. Convinti di avere un’energia inesauribile, questi amici allucinati, gireranno l’Europa con i mezzi più disparati - alcuni dei quali assai improbabili - nel tentativo di imporre al destino la propria regia, e si ritroveranno adulti senza rimpianti, consapevoli di aver fatto qualcosa di memorabile. E per loro memorabile lo sarà di sicuro.
Gli intenti del racconto sono la volontà di incoraggiare i giovani a prendersi degli spazi e i vecchi a concederli; di stimolare la voglia di cercare storie e il coraggio di raccontarle.

Nicola Pegoraro, autore teatrale, regista amatoriale e scrittore dice di sé: “ho sempre scritto fin da giovanissimo: mi serve, mi fa stare bene: è una finestra che apro per guardare fuori da dentro me stesso. Spaziare su una prateria e cogliere delle cose, rincorrere una storia che ti sfugge per prenderla”.
Tra i suoi scritti troviamo “Diario di un Capocomico” e numerosi testi teatrali come: "6 fiabe in parodia", "Buona la prima", "Dei ospital", "L’omo non poe se la dona non voe", "Ti amo da morire" e tanti altri visionabili nel suo sito www.nicolapegoraro.it

Le serate di condivisione dei saperi sono gratuite; conferma la tua presenza scrivendo a lisolakece@libero.it
Per partecipare alle attività proposte è necessario essere tesserati con l'associazione "L'Isola che c'è"; la tessera è valida dal 01 settembre al 31 agosto di ogni anno, rinnovala appena possibile.
Per ulteriori informazioni o indicazioni puoi contattare il seguente numero 371 3496260, intestato all'associazione.
I posti a disposizione per il parcheggio auto non sono molti, se possibile unisciti a qualche amico, oppure cogli l'occasione per una passeggiata lungo il sentiero che dal Convento arriva all'eremo. 

domenica 22 settembre 2019

28/29 Settembre - Eremo aperto per l'ultimo week end del mese


L'eremo, circondato in questo tempo da viti cariche di grappoli d'uva, è un luogo che permette di immergersi nella natura e nei suoi profumi.
L''ultimo week end di ogni mese è aperto per diventare la casa di tutti e il 28 e 29 Settembre dalle 10.00 di sabato alle 17.00 di domenica, Ismaelita e Michele con la piccola Maya, accoglieranno le persone che hanno il desiderio di donarsi un tempo di: 

Riflessione - sabato pomeriggio alle 16.30 "Incontro con la parola"; insieme ci lasciamo interrogare dal Vangelo della domenica per far nascere nuovi spunti di riflessione che potranno essere condivisi nella liturgia di domenica alle 17.00 al Convento. 

Condivisione - di spazi, di idee e cibo. 

Movimento - con lavori dentro e fuori e passeggiate nella natura 

Parola - nel ritrovo domenica pomeriggio alle 16.00 per organizzare riflessioni e canti. 

La mattinata di domenica dalle 9.00 alle 12.00 sarà dedicata a "La vendemmia dei bambini" appuntamento organizzato dalla Coop. Sociale Agricola il Cengio e Casa dei Sentieri e dell'Ecologia integrale: iniziativa rivolta alle famiglie per scoprire il viaggio dell'uva, dalla vigna al mosto. https://www.facebook.com/events/510536123031196/

La possibilità di vivere l'eremo è aperta a tutti sia per qualche ora come per l'intero week end. 
Per informazioni scrivi a lisolakece@libero.it
Per ulteriori informazioni o indicazioni puoi contattare il seguente numero 371 3496260 intestato all'associazione "L'Isola che c'è"

lunedì 16 settembre 2019

23 Settembre - Condivisione gratuita dei saperi: "Odore di Perù" con Marina Magro


Lunedì 23 Settembre alle 20.45 all'eremo di Santa Maria del Cengio per l'appuntamento con la Condivisione gratuita dei saperi, sarà presente Marina Magro che ci presenterà il suo libro "Odore di Perù".

“In Perù ho vissuto tre mesi tra i villaggi andini a quattromila metri di altezza, zaino in spalla, incontrando gli indios quechua e la cultura Inca e in contatto con una natura selvaggia e incontaminata riscoprendo così l’essenzialità delle cose e il valore della comunione e condivisione” 

Il libro racconta di un viaggio, un viaggio vero, che può definirsi tale quando la persona che parte ritorna a casa arricchita, cambiata, modificata dal percorso compiuto. Si tratta di un libro, in parte autobiografico, in cui la protagonista intraprende un percorso salvifico di comunione con se stessa. Si muove per le strade di un Perù battuto dal vento freddo e dalla polvere, ma anche adornato di paesaggi naturali di vibrante bellezza, incontri sorprendenti, in grado di modificare in maniera definitiva la percezione della protagonista-autrice. Cammina senza borsa (come le hanno consigliato, tra lo smog e la polvere della città di Lima), cominciando a percepire “l’odore di Perù” e lascia così che tutti i suoi cinque sensi vengano trasformati da questo paese.

Biografia 
Lo studio di filosofie orientali e tradizioni spirituali, i viaggi, la scrittura e la fotografia sono le esperienze che hanno maggiormente segnato la formazione personale e letteraria di Marina Magro.

A 33 anni (nel 1989) a seguito di un cancro e di un’esperienza di pre-morte ha cominciato i suoi studi sull’Ayurveda, sullo Yoga esulla filosofia indiana e successivamente sul pensiero buddista, formandosi come operatrice ayurvedica presso la Scuola di Medicina Ayurvedica “Ayurvedic Point” di Milano nel 2005.

A distanza di anni la decisione di fare un viaggio in Perù, da cui è nato il manoscritto "Odore di Perù".

Dopo il Perù si è recata nell’India del Sud, dove ha prestato servizio volontario come terapista ayurvedica ai bambini di strada e poi nel Benin in Africa, sempre impegnata in un progetto umanitario rivolto ai bambini. Poi è giunto il bisogno di silenzio e solitudine che l'hanno portata a un periodo di ritiro in un villaggio sulle montagne di Cefalonia, per quasi tre anni.

L’interesse antropologico nella scrittura e poi nella fotografia, intesa come esplorazione di un'umanità in cammino tra culture e tradizioni spirituali, hanno spinto Marina a vivere un ulteriore viaggio culturale in Nord India e in Nepal, sempre in solitaria. A seguito di quest’ultimo viaggio, in collaborazione con l'Assessorato alle Pari Opportunità e ad ASoC onlus di Vicenza, il 28 febbraio 2015 ha presentato a Villa Tacchi (Vicenza) una personale mostra fotografica dal titolo: “Nepal, cultura, tradizioni, spiritualità e infanzia”. Dopo il terremoto che ha colpito il Nepal si è impegnata a portare la mostra in altre città italiane per sensibilizzare e portare conoscenza e solidarietà a quelle popolazioni.

Le serate di condivisione dei saperi sono gratuite; conferma la tua presenza scrivendo a lisolakece@libero.it
Per partecipare alle attività proposte è necessario essere tesserati con l'associazione "L'Isola che c'è"; la tessera è valida dal 01 settembre al 31 agosto di ogni anno, rinnovala appena possibile.
Per ulteriori informazioni o indicazioni puoi contattare il seguente numero 371 3496260, intestato all'associazione.
I posti a disposizione per il parcheggio auto non sono molti, se possibile unisciti a qualche amico, oppure cogli l'occasione per una passeggiata lungo il sentiero che dal Convento arriva all'eremo. 

martedì 10 settembre 2019

18 Settembre - "Meditazione per il risveglio del nome divino che è in noi" con Paolo Fiorenzato ed Elisa Sperotto


Ti invitiamo alla meditazione di mercoledì 18 Settembre alle 20.45, nello spazio sacro del chiostro del Convento di Santa Maria del Cengio di Isola Vicentina.

Paolo ed Elisa si incontrano all'eremo e dalle loro esperienze in ambito musicale e spirituale nasce il progetto di meditazione “Il risveglio del nome divino che è in noi”: un momento di ascolto e di preghiera, un percorso fatto di suoni, canti e mantra che aiuta a riscoprire e rafforzare dentro di noi la consapevolezza che il Divino ci abita. Campane tibetane e di cristallo, tamburo sciamanico, percussioni, chitarra, canti e voci, lingue antiche e lontane portano ad una dimensione di rilassamento e armonizzazione con il suono dell'Universo. Un universo in cui tutto è vibrazione. 

Paolo Fiorenzato ha iniziato il suo viaggio nei suoni di purificazione con il monaco Thonla Sonan facendo l’esperienza viva nelle radici di questa cultura Tibetana/Nepalese. Ha continuato poi la formazione completa con Albert Rabenstein del centro di terapia del suono e studi armonici di Buenos Aires in Argentina, dove oltre a provare la potenza dell’evoluzione di questi strumenti antichi, ha studiato cos'è il suono e come noi ci relazioniamo. Da molto tempo fa esperienza e sperimentazione personale conducendo momenti di meditazione di gruppo e sedute individuali. 

Elisa Sperotto adora cantare, passione che la accompagna fin dall'infanzia. Durante il suo percorso di studi scopre l'importanza di un approccio alla voce incentrato sul corpo e sulla fisicità. Attualmente sta frequentando il percorso professionale di canto presso la Dalì School of Arts di Vicenza. E' stata voce solista di varie formazioni musicali. Allo studio del canto affianca quello del pianoforte e della chitarra. Propone corsi di strechting energetico e di rilassamento attraverso il canto e il movimento corporeo. 

La serata è a numero chiuso, conferma la tua presenza scrivendo a lisolakece@libero.it; è richiesto un contributo responsabile. 
Porta con te tappetino o coperta; in caso di maltempo la meditazione si terrà all'interno del Santuario. 

Per ulteriori informazioni o indicazioni puoi contattare il seguente numero 371 3496260 intestato all'associazione "L'Isola che c'è".

venerdì 6 settembre 2019

16 Settembre - Camminata meditativa - "Stupire e stupirsi"


Quanto è bello stupirsi e vedere lo stupore negli occhi di chi ci sta accanto! E’ una specie di magia che ci affascina e ci lascia ricchi, molto più ricchi di prima. Il perché forse lo possiamo trovare nelle parole che Matthew Fox scrive in Educare alla meraviglia. “Lo stupore ci conduce al di là della semplice conoscenza. Ci conduce alla saggezza. … Lo stupore apre la porta della nostra anima, dei nostri cuori e delle nostre menti.”

Hai voglia di raccontare cos’è per te lo stupore? O un episodio in cui questa forza ti ha travolto ed arricchito? Ricordi il volto di qualcuno stupito? Ti stupiscono di più gli uomini o la natura? Alimenti il tuo stupore con nuove esperienze?

Se hai voglia di raccontarci o ascoltare le riflessioni degli altri, ti invitiamo lunedì 16 settembre al chiostro del convento di S. Maria del Cengio alle ore 20.45.

Partiremo da questo luogo sacro e arriveremo all’eremo in silenzio, ascoltando lo stupore in noi e negli altri.

Vieni con scarpe comode ed un abbigliamento adatto.

La camminata si svolgerà anche in caso di maltempo, ci fermeremo nel chiostro e in chiesa.

giovedì 5 settembre 2019

13 Settembre - "Triplice meditazione: un modo semplice per entrare in contatto con il sè" con M.Nicoletta Simeone


La triplice meditazione è un incontro che viene proposto una volta al mese, il venerdì. E' una meditazione in movimento condotta da M. Nicoletta Simeone. 

Perchè triplice? 
Perchè l'intento è di nutrire il piano fisico, mentale e spirituale così che il nostro corpo, la nostra mente e il nostro cuore trovino un equilibrio in noi. 

Come? 
Attraverso esercizi fisici e lavoro di automassaggio, alcune forme di gioco, spiegazioni, visualizzazioni e meditazioni. 

Dove? 
All'eremo di Santa Maria del Cengio Via Lombarda 22 - Isola Vicentina 

Quando? 
Per il mese di Settembre l'appuntamento è venerdì 13 alle 20.45 

Con chi? 
M. Nicoletta Simeone è Counsellor relazionale e formatrice in corsi di ricerca personale e crescita interiore volti a favorire una riconnessione con la propria essenza attraverso lo scioglimento dei blocchi che nel tempo l’hanno imprigionata. 
Applica il percorso in Storia dell'arte e Archeologia Medievale alla relazione d'aiuto. Accompagna la persona a compiere un vero e proprio scavo archeologico in se stessa e nel suo albero genealogico per ritrovare le parti di sè dimenticate nel corso della vita. La sua è una formazione prima "mentale" (ha frequentato il liceo classico "A. Pigafetta" di Vicenza e si è laureata in Lettere con specializzazione in storia dell'arte all'Università di Padova), poi "fisica" studiando massaggio in diverse scuole e approfondendo il massaggio thailandese vivendo 6 mesi in Thailandia, da sempre "emozionale" vivendo. Ha approfondito la sua relazione con l'universo imparando dalla coltivazione delle piante officinali, la raccolta di erbe spontanee e la trasformazione in liquori, tisane e marmellate. In questi ultimi anni si è dedicata allo studio della Cabala, alla simbologia delle lettere ebraiche e dell'albero della vita. Propone seminari che portano le persone a prendere familiarità con simboli e linguaggi antichi, unendo la simbologia presente nella storia dell’arte alla ricerca interiore. Aiuta ad ampliare la conoscenza di se stessi e del mondo attraverso gite in città, musei e chiese e percorsi nella natura. Propone incontri in cui attraverso lo stretching e lavori sul corpo invita a conoscere il proprio corpo e ascoltarne i messaggi. Ha ideato un percorso "Camminare la vita" a sei incontri di una domenica l'uno, in cui ogni partecipante è chiamato a far luce su alcuni aspetti della propria vita, come la propria capacità di fare delle scelte e prendere una direzione che dia senso al proprio vissuto. E’ presidente dell'associazione "L'Isola che c'è" che gestisce l'eremo di S. Maria del Cengio a Isola Vic.na. 

E' necessaria la prenotazione scrivendo a lisolakece@libero.it; è richiesto un contributo responsabile. 
Per partecipare alle attività proposte è necessario essere tesserati con l'associazione "L'Isola che c'è"; la tessera è valida dal 01 settembre al 31 agosto di ogni anno, rinnovala appena possibile o comunicaci i tuoi dati, in caso di nuova iscrizione

Per ulteriori informazioni o indicazioni puoi contattare il seguente numero 371 3496260 intestato all'associazione. 

martedì 3 settembre 2019

9 Settembre - Condivisione dei saperi: "L'arte di meravigliarsi" con Giulio Vanzan e Michele Giuseppin


Riprende, dopo la breve pausa estiva, la "Condivisione gratuita dei saperi". Lunedì 9 settembre alle 20.45, all'eremo di Santa Maria del Cengio di Isola Vicentina, Giulio Vanzan e Michele Giuseppin ci introdurranno a "L'arte di meravigliarsi".

Sarà una serata sul tema della meraviglia che nasce dalla scoperta e dal riconoscimento dello stupore di vivere in relazione con gli altri, con il mondo e con se stessi. 

Attraverso racconti, idee ed il “gioco del teatro” vedremo cosa ci racconta la vita, quando ci presenta situazioni sconosciute. Sarà un modo per interpretare anche il cadere come un nuovo punto di vista e l'accettazione di sé e dell'altro come possibilità di apertura all’amore.

Il teatro traspone questi concetti attraverso la maschera, in particolare quella del clown, che ci permette di riscoprire la nostra umanità, nel sacro limite, rendendola trasparente alla trascendenza.

La serata sarà condotta da Giulio Vanzan, attore, regista e formatore con più di quindici anni di esperienza internazionale e amante del teatro e delle sue maschere e Michele Giuseppin, formatore e ricercatore dell'umanità nella sua poesia.

Le serate di condivisione dei saperi sono gratuite; conferma la tua presenza scrivendo a lisolakece@libero.it

Per partecipare alle attività proposte è necessario essere tesserati con l'associazione "L'Isola che c'è"; la tessera è valida dal 01 settembre al 31 agosto di ogni anno, rinnovala appena possibile o comunicaci i tuoi dati, in caso di nuova iscrizione!

Per ulteriori informazioni o indicazioni puoi contattare il seguente numero 371 3496260, intestato all'associazione.
I posti a disposizione per il parcheggio auto non sono molti, se possibile unisciti a qualche amico, oppure cogli l'occasione per una passeggiata lungo il sentiero che dal Convento arriva all'eremo.