Il filo conduttore del cammino di questo mese ci porterà in questa serata a Venezia, guidati da Andrea Michielon.
"In numero esiguo essi vivono in un territorio
in cui acqua e terra si compenetrano contendendosi il predominio.
In quell’equilibrio instabile e nel continuo movimento delle maree,
essi affinano originali tecniche di difesa del suolo dall’erosione marina,
proteggendo la terra con argini di vimini intrecciati.
Vivono di pesca e fabbricano il sale,
che usano come moneta di scambio per acquistare il grano dai popoli della terraferma.
Si spostano fra barene scivolando sulle acque
con esili barche a fondo piatto dove remano in piedi;
…all’attonito forestiero,
che visiti la laguna ancor oggi,
paiono scivolare sulle terre emerse e camminare sulle acque.
Ricchi e poveri risiedono vicini,
tutti annidati come uccelli palustri nei loro nidi pensili fra i canneti.
Davanti alle loro porte legano la barca anziché il cavallo!"
(Cassidoro 537 d.C.)
"Credo che su Venezia si sia detto di tutto e di più. E tutto ciò complica, paradossalmente, le cose...
Seppur è inevitabile avere qualche informazione, immagine, idea e preconcetto su qualsiasi fenomeno, credo sia necessario un esercizio per liberarsi da schemi preordinati da altri e trovare il proprio modo peculiare e del tutto personale di incontrare Venezia.
Ho conosciuto Venezia, come tanti, da bambino e da ragazzo, per le gite con la scuola, con i genitori, per il Carnevale. In un secondo momento ha avuto la fortuna di scoprire Venezia con altri occhi, con nuove necessità, sentendo sempre più questa città un luogo accogliente e vitale, magico nella sua capacità di farmi star bene, di farmi sentire a casa.
E quasi per caso mi sono anche trovato ad accompagnare in giro per la città persone a cui raccontare l'emozione di questo incontro, nella possibilità di una condivisione sempre più allargata"
Andrea Michielon, detto il Doge
Per ragioni logistiche le serate della condivisione gratuita dei saperi sono a numero chiuso, è necessario confermare la presenza scrivendo a lisolakece@libero.it
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