Tramite alcuni miti e concetti cabalistici e sufi, Monica Udler condurrà i partecipanti in un’incursione nella mistica di queste tradizioni attraverso il simbolismo intrinseco delle lingue sacre che le rappresentano.
L’approccio sarà teorico ma anche esperienziale, attraverso meditazioni guidate, esercizi di presenza e di percezione sottile.
Argomenti del workshop:
- La costituzione delle lingue semitiche (ebreo e arabo) e perché sono lingue sacre
- Nefesh e Neshama: La “dualitudine” delle due dimensioni dell’anima (nella mistica ebraica e in quella islamica) e il matrimonio sacro (ierogamia)
- L’Esilio dell’Anima e il Ritorno a Casa nel hasidismo e nel sufismo
- L’Esilio di Dio: il mito della Shehina (Cabala luriana)
- L’esperienza mística nel sufismo e nel hasidismo
Basandosi sulle opere di alcuni filosofi e pensatori occidentali (Buber, Heidegger, Husserl, Hillman...) e sulla mistica abrahamica (sufismo e hassidismo) questo lavoro ha come obiettivo la comprensione, non solo cognitiva (filosofica), ma anche esperienziale (erosofica), di ciò che è l’individuazione spirituale.
Per ulteriori informazioni e iscrizioni scrivi a lisolakece@libero.it
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