Per la condivisione gratuita dei saperi, esperienza che ci accompagna da anni, lunedì 26 novembre alle 20.45 avremo ospite all'eremo Elisa Barato che ci porterà a riflettere sul sottile filo che intercorre fra la vita e la morte, parlandoci anche del noto lavoro del prof. Cesare Boni, docente alla Scuola di Specializzazione in "Psicologia del Ciclo della Vita" ed insegnante nei Corsi di Perfezionamento dell'Università Statale "Federico II" di Napoli. Il prof. Boni ora non è più in vita, ma lo possiamo conoscere attraverso i suoi libri "Dove Va l'Anima dopo La Morte?", "Vado e Torno" e "Il Libro dei Misteri Sublimi".
“La paura della morte fa parte del naturale istinto di sopravvivenza dell’uomo, ma da noi in occidente non vi è solo un comprensibile timore per un processo che non si conosce, una paura dell’ignoto, ma vi è una vera e propria ossessione. Si vede la morte come la fine della vita, come una completa e definitiva separazione da tutto. I grandi libri sapienziali di tutte le tradizioni e i grandi saggi di tutte le epoche ci dicono invece esattamente l’opposto. La verità, essi dicono, è che la vita è eterna. Esisteva ben prima della nascita, non finirà con la nostra morte; e ce lo dimostrano” (dalla prefazione del libro “Dove va l’anima dopo la morte” del prof. Cesare Boni - ed. Amrita).
Ognuno di noi si chiede come poter affrontare questo cruciale momento: alcuni cercano semplicemente di non pensarci, altri invece vogliono conoscere e sperimentare con profonda consapevolezza perché questo momento altro non è che un passaggio ed è bene arrivarci preparati.
Elisa Barato, insegnante yoga da 25 anni, associata YANI (Associazione Nazionale Insegnanti Yoga), dopo una esperienza personale di pre-morte, ha conosciuto e lavorato con il prof. Cesare Boni seguendo il Corso di Perfezionamento sulla Conoscenza della Morte “Psicologia del vivere e del morire” presso l' Università degli studi di Napoli “Federico II”, Facoltà di lettere e filosofia e numerosi corsi di approfondimento. Si occupa da più di 20 anni di persone che attraversano la difficile esperienza delle malattie cosiddette incurabili, colloquiando costantemente con quei medici e quegli operatori della salute che cercano un modo diverso di rapportarsi con il concetto di “guarigione”. E’ coordinatrice di un gruppo di volontari per l’accompagnamento dei morenti e tiene conferenze e corsi sull'argomento.
Le serate di Condivisione gratuita dei saperi sono a numero chiuso; conferma la tua presenza scrivendo a lisolakece@libero.it
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